Il 16 settembre di quest’anno Alitalia ha iniziato ad operare i primo voli Covid Tested dal’Aeroporto di Fiumicino verso Milano. Ma coso sono questi voli Covid Tested?
I voli Covid tested sono la nuova frontiera dei viaggi aerei? Come si viaggia quindi?
Sui voli Covid-tested possono salire solo passeggeri risultati negativi al Covid-19, dopo aver eseguito il test antigenico rapido prima di imbarcarsi (test che si può effettuare direttamente in Aeroporto a Fiumicino) o aver presentato la certificazione di un tampone molecolare (test PCR) o antigenico effettuato nelle 72 ore precedenti la partenza del volo. Diremmo che fino a qui è tutto abbastanza semplice.
Lo scalo romano sarà il primo in Europa ad attivare questo stesso tipo di collegamenti tra Roma e gli aeroporti statunitensi di New York JFK, Newark e Atlanta grazie alla collaborazione tra Alitalia e Delta Air Lines.
Da oggi quindi tutti i passeggeri che viaggeranno sui collegamenti settimanali, per ora soltanto tre, da e per la Grande Mela, dovranno presentare una certificazione che convalidi la negatività al Covid-19, effettuata nelle 48 ore antecedenti la partenza, oppure si potrà optare per eseguire il test antigenico direttamente all’aeroporto prima di imbarcarsi.
Per chi partirà dagli Stati Uniti, all’arrivo a Fiumicino verrà richiesto di eseguire un nuovo test antigenico, un controllo doppio che eviterà ai passeggeri provenienti dagli USA dall’obbligo di quarantena al momento dell’ingresso in Italia.
Prima dell’imbarco,occorrerà inoltre compilare una autocertificazione che attesti di non aver avuto contatti con persone affette da Covid-19.
La sicurezza continua anche a bordo, non solo grazie ad un aumento dei cicli di ricircolo dell’aria interna ma sarà anche obbligatorio indossare una mascherina chirurgica protettiva e munirsi di un numero di ricambi adeguato alla durata del viaggio, per sostituirle con regolarità.
Un piccolo passo per un lento ritorno alla normalità.